martedì 6 novembre 2012

martedì 23 ottobre 2012

Il nuovo modo per guadagnare sui mercati


Nuovissimo, eccezionale broker di opzioni binarie. Perfetto per tutti coloro che sui mercati operano per guadagnare davvero.

martedì 16 ottobre 2012

Guadagnare con il trading

Molti seguono i mercati finanziari per capire la realtà che ci circonda, visto che i mercati influenzano pesantemente la nostra vita, sia dal punto di vista economico che politico.
Orami seguira l'andamento dello spread o delle principali valute sul forex è qualcosa di piuttosto comune. Concetti finanziari, fino a pochi anni fa confinati nei sacri recenti dei professionisti del trading, sono ormai diventati di uso comune, anche nelle conversazioni tra amici.
Il passo seguente è quello di monetizzare correttamente questo tipo di competenze: ecco perché sono tantissimi coloro che decidono di diventare trader, di mettere in gioco le proprie competenze per ottenere un profitto concreto sui mercati.
E' ovvio che non tutto è facile: bisogna capire su quali mercati investire e anche con quali strumenti. Il processo di apprendimento può essere lungo e deve essere seguito con grande attenzione.
E sappiamo anche molto bene che ci sono strumenti che rendono molto più facile questa strada: pensiamo ad esempio alle ormai arcinote opzioni binarie, uno strumento che è diventato in breve tempo famoso perché in grado di offrire rendimenti elevatissimi in tempi brevi e soprattutto senza necessità di una conoscenza specifica approfondita.


Le opzioni binarie costituiscono quindi la definitiva democratizzazione dei mercati finanziari: non solo tutti sono in grado di seguirne l'evoluzione, ma ormai tutti sono in grado di guadagnare sui mercati, in modo semplice ed efficace. L'unica cosa che bisogna fare è decidere di operare. Poi tutto viene abbastanza naturale. Provare per credere!

venerdì 5 ottobre 2012

Fare tranding anche nel week end?

Gli appasionati di opzioni binarie (o semplicemente coloro che con le opzioni binarie ci vivono) non smettono di fare trading nemmeno nel weekend. I soldi non dormono mai diceva il motto di un famoso film dedicato a Wall Street e nel caso delle opzioni binarie la cosa è ancora più vera. Molti trader non smettono mai e il week end è anzi occasione di fare grossi profitti. Alcuni broker, fino a qualche tempo fa, applicavano dei rendimenti sensibilmente più alti proprio nel week end. Io non ho mai sperimentato la cosa, prima perché si trattava di opzioni touch che francamente non suscitano il mio entusiasmo e secondo perché io nel week end di solito mi godo i soldi guadagnati durante la settimana, insomma mi riposo e mi diverto e lascio stare il trading... Poi nella vita si fanno delle scelte e se la priorità è guadagnare su tutto, allora ben venga fare trading anche nel weekend. Tuttavia per guadagnare con le opzioni bisogna avere la mente lucida, quindi forse la mancanza di riposo può giocare brutti scherzi. Voi che ne pensate?

martedì 25 settembre 2012

Quando le opzioni binarie ti cambiano la vita

Non è un caso che siano tanti, tantissimi, i giovani ragazzi italiani che si stanno dedicando alle opzioni binarie. Dopo tutto per un giovane, in Italia, oggi non ci sono affatto prospettive. Ma se si mette a lavorare con le opzioni binarie, ebbene sì che le prospettive ci sono e sono rosee, molto rosee. Abbiamo già affrontato il tema opzioni binarie molte volte in passato ma è sempre bene ricordare a tutti che si tratta dell'unico strumento finanziario in grado di offrire un rendimento netto reale dell'85% in 15 minuti. E' ovvio che con un po' di fortuna e un po' di bravura non è affatto difficile diventare ricchi con questo tipo di rendimento.

giovedì 6 settembre 2012

Opzioni binarie: la scelta cruciale del broker

E' inutile, in questa sede, occuparci dell'andamento dei mercati tanto quelli vanno sempre di male in peggio. Molto, molto meglio occuparci di un modo per risolevvare le nostre finanze personali, che magari in tempi di crisi non saranno certo in uno stato ottimale.
Voglio parlare, quindi, di un argomento su cui ci siamo già soffermati nel recente passato e che ha sempre suscitato grande interesse tra i lettori: le opzioni binarie.
Il bello delle opzioni binarie sta tutto nel fatto che è davvero possibile, per tutti, guadagnare facendo trading online con questo strumento. Non è necessaria una preparazione tecnica specifica e non è nemmeno necessario essere dei veri e propri geni della finanza, anzi, tutt'altro.
Quello che è davvero importate è scegliere correttamente il broker con cui si farà trading, in modo che sia affidabile, sicuro, onesto, autorizzato dalle competenti autorità ma soprattutto in modo che possa pagare i rendimenti in assoluto più alti.
Solo così, infatti, con le opzioni binarie si guadagna davvero, solo così con le opzioni binarie possiamo cambiare per sempre la nostra vita.

giovedì 23 agosto 2012

Euro recupera sul dollaro

Il mercato forex talvolta ci riserva delle interessanti sorprese. Come ad esempio il valore del dollaro sull'euro. Oggi il cambio euro / dollaro si è attestato a quota 1,25 in netta risalita rispetto all'1,23 che si era registrato nei giorni scorsi.

Un movimento piuttosto inconsulto del forex, dovuto probabilmente alle voci di movimenti sui tassi da parte della FED (ma che cosa vogliono tagliare più) o ai possibili interventi di aiuto da parte della BCE di Francoforte nei confronti degli stati che si trovano in difficoltà per finanziarsi sui mercati. Qualunque sia la ragione è comunque un fuoco di paglia: ricordiamoci infatti che il forex emette sempre i suoi giudizi con il trend di medio e lungo periodo e il giudizio che sta dando sull'euro è davvro impietoso. E dopo tutto non sappiamo nemmeno se ha senso palrare di un trend di lungo periodo per questa moneta, visto che non sappiamo con certezza se ancora a fine anno esisterà ancora...
E per come si stanno mettendo le cose il dubbio si rafforza sempre di più: pensiamo che addirittura la Grecia vorrebbe rimandare il già blando piano di riforme che le era stato imposto per ottenere la grande mole di aiuti che le sono stati forniti.

giovedì 16 agosto 2012

Miglior broker per opzioni binarie


Il miglior broker in assoluto che abbia mai avuto il piacere di provare: 24 Option. E' sicuro, affidabile, onesto, davvero eccezionale e con rendimenti molto, molto elevati. Le opzioni binarie sono un mercato molto giovane, quindi accanto ad un broker di qualità come questo è sempre possibile trovare broker di scarsa qualità o addirittura truffaldini. Il consiglio che do è di scegliere con grande attenzione il broker: quando avrete perso i vostri soldi, sarà troppo tardi per piangere sul latte versato.

venerdì 10 agosto 2012

L'Italia non è un paese per investitori

Mediobanca rappresenta una delle più grandi istituzioni finanziarie, sia dal punto di vista dell'influenza diretta sul nostro sistema economico e finanziario sia per il prestigio che è riuscita ad accumulare negli anni. La capacità di raccogliere e analizzare dati del suo ufficio studi è davvero proverbiale. Ebbene, ha suscitato il mio grande interesse uno studio, pubblicato proprio da Mediobanca, sul rendimento degli investimenti in aziende italiane. Ebbene, il risultato è stato che, tranne rarissimi casi, conviene molto di più investire in BTP che in aziende. Ecco perché l'economia italiana non può ripartire: un imprenditore o un investitore che vuole guadagnare si rivolge ai titoli di stato che hanno un rendimento troppo elevato proprio in relazione alla crisi. E le aziende rendono così poco perché viviamo in un sistema farraginoso, pieno di lacci e lacciuoli burocratici, con una pressione fiscale da paese scandinavo e servizi pubblici da terzo mondo.

mercoledì 1 agosto 2012

Il grande successo della Grecia

Meno di un anno fa Mario Monti parlava di grande successo della Grecia. Ecco perché quando parla di luce in fondo al tunnel, probabilmente, conviene iniziare a fare gesti scaramentici.

domenica 29 luglio 2012

Il miglior corso per imparare le opzioni binarie

Il miglior corso in assoluto (tra l'altro disponibile gratuitamente su internet) per imparare a fare trading di opzioni binarie:

giovedì 19 luglio 2012

La Spagna sull'orlo del default

Il ministro del bilancio spagnolo ha ammesso candidamente che la Spagna ormai non ha più nemmeno i soldi per mantenere i servizi pubblici essenziali e che deve per forza ricorrere ai prestiti BCE per sopravvivere. Quello che ci chiediamo, invece, è in che condiziona si trova invece l'Italia. Per i nostri politici tutto va bene (meno che in Sicilia, ormai in default) e non abbiamo nemmeno bisogno del fondo salva stati. Bontà loro, pensano di far pagare agli italiani l'IMU tutti i mesi?

giovedì 12 luglio 2012

Mariano Rajoy salva la Spagna

Mariano Rojoy ha tagliato le spese della politica e della pubblica amministrazione e ha salvato la Spagna non solo dalla bancarotta, ma anche della crisi probabilmente. Le misuere di Rajoy, infatti, tendono a punire la spesa parassitaria e potranno liberare immense risorse che consentiranno alla Spagna di uscire dalla crisi e risolvere i suoi impellenti problemi di debito. I mercati finanziari apprezzano e noi, nel nostro piccolo, ci limitiamo a desiderare un Rajoy italiano. Noi purtroppo ci dobbiamo tenere Monti!

giovedì 5 luglio 2012

Draghi tagli i tassi e il forex reagisce subito

Mario Draghi, governatore della Banca Centrale Europea, ha deciso oggi di tagliare i tassi di un misero quarto di punto. La reazione del mercato forex è stata immediata, quasi rabbiosa potremmo dire: l'euro ha perso strada rispetto a tutte le valute mondiali. Anzi non c'è una valuta rispetto a cui non si è indebolita: dollaro USA, dollaro canadese, dollaro australiano, sterlina, franco svizzero, yen, ecc.. Chissà se si è indebolito anche rispetto alla valuta dello Zimbawe, perché è lì che andiamo, dritti dritti, se si continua con questa politica di denaro facile. Inflazione a due o tre cifre, ecco il nostro destino. Meglio mettere per tempo i propri risparmi al sicuro...

mercoledì 27 giugno 2012

Mettere in salvo i propri risparmi

Se avete magari lavorato una vita per accumulare un discreto gruzzoletto è arrivato il momento per cercare di mettere in salvo la fetta più grande possibile dei propri risparmi. L'incompetenza dei politici, infatti, sta portando l'euro al collasso e l'Italia al default. L'ultima notizia è che sindacati hanno deciso di porre il loro veto insormontabile alla spending review. Questa è proprio la fine dell'Italia. Come fare a mettere in salvo i propri risparmi, magari frutto di una vita durissima di lavoro e sacrifici? La cosa migliore che si possa fare è quella di portare all'estero i propri capitali e comprare oro fisico da custodire all'estero. L'oro per investimento custodito in Italia, infatti, sarà quasi sicuramente sequestrato tutto al momento del default. O magari ci sarà un acquisto forzoso in cambio di una valuta che vale molto meno della carta su cui è stampata. Insomma, se vogliamo mettere al riparo i frutti di una vita di lavoro dobbiamo cominciare subito a metterli in salvo. E non è neanche detto che facciamo in tempo, la crisi galoppa mentre i sindacati mettono paletti assurdi e i politi pensano ad andare in vacanza il prima possibile.

domenica 24 giugno 2012

L'euro in coma irreversibile

L'altro giorno Monti ha detto che l'euro è irreversibile, ma auterovili commentatori, a cui mi aggiungo anche io, hanno subito commentato che se proprio vogliamo usare la parola irreversibile, allora dobbiamo dire che l'euro è in coma irreversibile. Perché i paesi meno virtuosi continuano a voler fare i furbi, a non voler pagare i loro debiti e a voler accollare tutto il peso del risanamento alla virtuosa Germania, che però non può pagare per tutti. Pensiamo alla Grecia: ha appena chiesto di rinviare di due anni il piano di austerity. Che poi i tedeschi si incazzino è ovvio. Perché ricordiamoci anche che gli investitori internazionali hanno anche dovuto rinunciare a una fetta sostanziosa dei loro crediti verso la Grecia in cambio appunto dell'approvazione di un piano di austerity. Che invece il nuovo governo greco sembra voler rimandare. E intanto batte cassa con regolarità per ottenere aiuti internazionali: francamente è una situazione che in me genera proprio disgusto.

mercoledì 20 giugno 2012

La fine dell'euro?

Avremo ancora l'euro fra un anno? Per chi si occupa normalmente di forex è davvero una bella domanda, a cui cerca di dare una risposta concreta questo articolo del blog Piattaforme forex. Insomma, il succo è che la Germania è stanca di pagare per i debiti che le cicale non sono hanno contratto in passato ma continuano a contrarre senza remore. E' arrivato il momento di smetterla e di cominciare a vivere in base alle proprie disponibilità, altrimenti per l'euro è davvero finita. L'articolo che vi ho segnalato, tratto da uno dei blog più autorevoli in assoluto sul tema forex in italiano, ha anche il merito di presentare uno scenario che pochi hanno previsto ma che diventa sempre più credibile: il doppio euro, uno adottato dalla Germania e da altri stati virtuosi, e gli altri per tutti gli altri. Che ne pensate?

lunedì 11 giugno 2012

La riscossa del dollaro

Il mercato forex è un mercato difficile, per molti versi. Nessuno ha il potere di influenzarlo o di determinarne le quotazioni, quindi si tratta di un mercato difficile soprattutto per i poteri forti e coloro che vogliono imporre i loro privati interessi. Viceversa per coloro che operano a livello privato è un mercato facile, proprio perché nessuno sul forex è parco buoi, nessuno viene ciclicamente pelato con operazioni di dubbia legittimità come avviene in borsa. Facciamo un esempio concreto: avete visto il valore euro / dollaro? Per tanto tempo è rimasto spropositatamente sbilanciato a favore dell'euro, che è la moneta di un'area economica disastrata, rispetto al dollaro che è la moneta di un sistema economico che ha tutte le carte in regola per ripartire e che aspetta solo l'umiliante defenestrazione pubblica di Barack Hussein Obama per ripartire. Ebbene, le banche centrali e i poteri forti hanno lavorato a lungo per tenere il rapporto sbilanciato, ma prima o poi il bubbone è esploso e ha fatto danni. Questo in fondo è solo un esempio, ma può aiutare a capire quello che è il tipico comportamento del forex. Può anche capitare che per periodi di tempo limitati qualcuno riesca a far cambiare le quotazioni, ma alla lunga il forex vince sempre.

lunedì 4 giugno 2012

I rischi delle opzioni binarie

Le opzioni binarie sono il nuovo, innovativo strumento che consente di operare sui mercati in modo semplice ed efficace, anche se non si hanno competenze specifiche. Tuttavia anche le opzioni binarie hanno dei rischi, ed è bene analizzarli prima di cominciare a fare trading. Tutto spiegato a puntino da questo splendido video. Buona visione:

venerdì 1 giugno 2012

Miserable failure

Monti ha fallito la sua politica economica
Vi ricordate di quando milioni di americani iniziarono a linkare il sito della Casa Bianca con la scritta "miserable failure" all'epoca della presidenza Bush? Che cosa dovremmo fare noi italiani a Mario Monti che con la sua ossessione per la lotta all'evasione fiscale ha portato il PIL e la Borsa ai minimi storici, la spesa pubblica, il debito e lo spread ai massimi? Che cosa dovrebbero dire i tanti disoccupati italiani che proprio Monti ha condannato ad una disoccupazione a vita? Altro che miserable failure, Monti è fallito miserabile!

venerdì 25 maggio 2012

Analisi forex


Un video davvero molto interessante sulle diverse tipologie di analisi che possono essere svolte sul forex: da una parte l'analisi tecnica, che è prettamente matematica, dall'altra l'analisi fondamentale che invece analizza alcuni aspetti macroeconomici per determinare una previsione del valore della coppia di valute. Un video che consiglio di guardare non solo a chi fa trading sul mercato delle valute, ma a tutti coloro che sono interessati al trading in generale. Davvero molto interessante è utile!

mercoledì 23 maggio 2012

Prove tecniche di default

Default della Grecia
Ormai ci siamo, la Grecia è quasi arrivata al default. La pazza determinazione della classe politica nel seguire il vento del populismo invece che risanare i bilanci pubblici ha portato questo paese sull'orlo del baratro. Adesso che andrà in default non si potranno pagare le pensioni ne gli stipendi pubblici, tanto valeva tagliarli un po' e risanare il bucatissimo bilancio pubblico greco. Per i politici la situazione è perfetta: potranno additare la cattiva Europa come causa di tutti i problemi e magari aumentare il loro consenso. Per i greci il conto di questo default sarà salatissimo. E ancora più salato sarà quello che le generazioni future dovranno pagare.

lunedì 14 maggio 2012

Spread: in vista la quota 500

Non c'è niente da fare: malgrado gli immensi sacrifici imposti agli italiani, lo spread continua a salire. Il fatto è che si è intrapresa la strada sbagliata, quella delle tasse e questa strada non porta a nessuna parte, se non ad un ulteriore peggioramento della situazione. Se Monti vuole risolvere la situazione deve tagliare le spese e farlo subito. Se non lo fa siamo condannati, potrà anche raddoppiare o triplicare l'IMU ma il default è dietro l'angolo.

martedì 8 maggio 2012

Il forex: lo specchio dell'economia reale

Sono in molti, soprattutto tra coloro che operano nel mondo dell'informazione, a riempirsi la bocca con la parola "economia reale", disprezzando in questo modo mercati come il forex che sono visti come lontani dall'economia reale stessa. Ma non è quello che penso io. Per prima cosa dobbiamo dire che il forex è funzionale all'economia reale: tutti gli scambi di materie prime, ad esempio, avvengono esclusivamente tramite dollari. E se non abbiamo dollari dobbiamo necessariamente procurarceli sul mercato forex, non abbiamo scampo. Ma oltre a questo c'è anche da dire che il mercato delle valute è anche lo specchio della forza relativa delle varie economie, della solidità dei bilanci pubblici e delle politiche di spesa. Ecco perché è sempre importantissimo tenerlo sotto controllo e studiarne l'andamento.

mercoledì 2 maggio 2012

Alla ricerca del miglior broker

Secondo voi, qual è il miglior broker per investire nei mercati finanziari internazionali? Qual è il broker che più di tutti è in grado di soddisfare le esigenze dei trader, esperti o meno esperti che siano, su qualunque mercato internazionale? Io un'idea ce l'ho, e voi? Plus500

venerdì 27 aprile 2012

I mercati puniscono la Spagna

La Spagna ha vissuto 8 anni di follia con il governo Zapatero e adesso ne sta pagando il conto. Per esempio in Spagna si creana ben 3 disoccupati ogni minuto, il ritmo più forte di distruzioni di posti di lavoro mai verificatosi al mondo. Il debito pubblico spagnolo, frutto delle scellerate scelte del governo precedente, stanno portando la Spagna sull'orlo del default e soprattutto hanno determinato il declassamento della Spagna da parte delle migliori agenzie di rating. Il governo Rajoy ha provato a impostare delle riforme, ma l'opposizione dei sindacati è insuperabile. Dopo la Spagna è il turno della Grecia, non c'è che dire.

mercoledì 18 aprile 2012

Ancora opzioni binarie

So che abbiamo parlato più volte di opzioni binarie, ma ho scovato un sito davvero eccellente che parla di opzioni binarie e vi invito a visitarlo facendo click qui.
E' un sito amatoriale, diciamolo subito, però allo stesso tempo contiene una grande massa di informazioni molto utili, sulla scelta del broker, sul trading, sulle strategie, oltre a spiegare chiaramente cosa sono queste benedette opzioni binarie, di cui tutti parlano ma che pochi hanno capito veramente cosa sono. E intanto vi regalo anche un video che spiega chiaramente come fare trading con le opzioni binarie:


La cosa che voglio sia chiara a tutti è che con le opzioni binarie uno si può anche rovinare, perché è un mezzo per fare trading, quindi si rischiano i propri soldi.

domenica 15 aprile 2012

Il default personale



Il video di oggi è riferito all'argomento prestiti e finanziamenti e parla di un provvedimento che il governo non ha ancora preso ma che ha intenzione di adottare, il default personale.
Si tratta in effetti di un argomento di cui avevamo già parlato in passato, però il video è molto chiaro nell'esperimere quello che succederà quando il provvedimento diventerà legge: i soliti furbi smetteranno di pagare le rate, gli onesti come sempre in Italia pagheranno per tutti.

giovedì 12 aprile 2012

Riforme? No grazie!

Le economie di molti paesi europei sono disastrate e sull'orlo del collasso per la necessità urgente di riforme. I mercati che puniscono l'Italia o la Grecia non lo fanno per cattiveria ma semplicemente perché questi paesi offrono una pessima immagine di sè. Tra l'investire un euro sulla disastrata Italia o sulla virtuosa Germania, l'investitore preferisce la Germania. E se deve rischiare i propri soldi per l'Italia allora pretende un riconoscimento economico sotto forma di tassi di interesse molto più alti. Ecco spiegato il meccanismo dello spread, che i telegiornali citano spesso ma non spiegano mai. Così per l'Uomo della strada, l'Uomo Qualunque, lo spread è solo un altro mezzo della malvagia congiura internazionale contro l'Italia.
Viceversa lo spread è colpa nostra: se facessimo le riforme, se cambiassimo davvero la finanza pubblica italiana, se iniziassimo davvero a cambiare il mercato del lavoro, lo spread sarebbe molto più basso.
Il problema serio è che le riforme, in Italia così come in Grecia o in Spagna, non si possono fare perché scatenano subito scontri di piazza, mobilitazione dei sindacati, terrorismo.
I Greci ci hanno provato a non andare in default facendo qualche riforma e qualche taglio alla spesa pubblica, ma ecco che cosa è successo:



Alla fine se la Grecia non è andata in default è stato solo perché ha potuto rubare, letteralmente rubare, il 75% del valore dei titoli emessi. Un vero e proprio furto che ha disonorato il governo greco e ha distrutto la fiducia dei mercati (e di tutte le persone di buona volontà) in questa nazione.
A noi però non faranno sconti: il debito italiano è troppo grosso perché gli investitori rinuncino ad una quota, anche piccola, di quanto gli spetta. Noi dovremmo fare le riforme, ma fare le riforme significa sempre, in Italia, scatenare il terrorismo.
E i cattivi maestri già stanno iniziando a soffiare sulle braci mai sopite del terrorismo. Qual è il loro obiettivo? Mandarci in default così non ci saranno più disuguaglianze perché così saremo tutti poveri?

lunedì 9 aprile 2012

Il trading delle materie prime

Una delle forme di trading con il tasso di crescita più elevato, ultimamente, è quello delle materie prime.
Sempre più persone, infatti, iniziano a fare trading di materie prime con la speranza di un facile arricchimento. E diciamo che hanno ragione: in un mondo che ha sempre più fame di materie prime, i prezzi sono inesorabilmente destinati a salire e quindi è facile prevedere che facendo trading, magari tenendo posizioni long, può portare a profitti piuttosto elevati.
Ovviamente si tratta di trading, quindi di un'attività che ha insito un certo rischio che bisogna valutare attentamente.
Inoltre bisogna accuratamente evitare l'atteggiamento, tipico di molti neofiti, che puntano spesso a giocare, a fare gioco d'azzardo. E' ovvio che con questo approccio si può guadagnare moltissimo quando si è fortunati e perdere se si è sfortunati. Ma non è più tradign, quindi va fuori dalle competenze di questo blog.

giovedì 5 aprile 2012

Spread: ricomincia l'incubo

L'incubo dello spread sta ricominciando, siamo già a quota 350 e chissà dove arriveremo. Monti ha sulla coscienza i suicidi di tutti coloro che, schiacciati da Equitalia, non ce l'hanno fatta a subire il fallimento. E malgrado tutto questo non è riuscito a risolvere i problemi dell'Italia. La soluzione pasticciata al problema dell'articolo 18 è tutta politica e francamente non lascia presagire nulla di buono.
Chi volesse risanare davvero l'Italia dovrebbe avere il coraggio di fare le riforme, affrontando anche l'ira dei sindacati e non passare il tempo in televisione a magnificare la lotta all'evasione fiscale che secondo me è solo una lotta contro l'economia sana.

lunedì 26 marzo 2012

I mercati all'assalto della Spagna

Dopo l'Italia e la Grecia pare che i mercati finanziari internazionale abbiano deciso di fare le pulci ai bilanci anche della Spagna. Purtroppo è così: se si ha un debito pubblico ci si espone, di fatto, agli attacchi della speculazione internazionale, c'è poco da fare. Quello che probabilmente dovremmo ricordare sempre è che anche noi italiani non siamo affatto fuori dalla crisi, anzi, tutt'altro: ogni giorno che passa rischiamo il default, come e più di prima. Con la differenza che a causa delle tasse di Monti rischiamo il default anche personale!

giovedì 22 marzo 2012

Fare trading per vivere: verità o velleità?

Ci sono molte persone che dicono di fare trading per vivere, moltissime che lo sognano, tanti che si arricchiscono vendendo ebook che spiegano come fare trading come lavoro.
Ebbene l'informazione su questo argomento, probabilmente, non è chiarissima. Il fatto è che per fare trading per vivere bisogna essere davvero bravi, molti dicono di fare trading per vivere ma sono semplici disoccupati che magari dicono in giro di fare trading. E forse lo fanno e ci perdono pure quei pochi soldi che hanno. Sono davvero pochi coloro che effettivamente vivono di trading, e sono quelli più bravi.
Ovviamente queste leggende vengono diffuse ad arte da coloro che vendono ebook o corsi per imparare a fare trading, ma questo è normale. Questa gente guadagna sulle speranze di arricchimento facile, il miglior modo per guadagnare.

sabato 17 marzo 2012

I rischi delle opzioni binarie

Su questo blog parliamo di mercati, di trading e anche degli strumenti di trading più innovativi, quindi è ovvio che parliamo di opzioni binarie, forse lo strumento in assoluto più innovativo ed efficiente per operare nei mercati finanziari. Ed è proprio questo l'argomento del post di oggi, visto che ho ricevuto anche molte richieste a riguardo: parleremo dei rischi delle opzioni binarie.
Che operare nei mercati finanziari sia rischioso, soprattutto quando c'è la possibilità concreta di ottenere rendimenti da capogiro, lo sanno tutti o almeno tutti dovrebbero saperlo. Di solito il rendimento potenziale è correlato, in modo diretto o indiretto, al rischio che lo strumento presenta.
Dunque le opzioni binarie, che possono fornire un rendimento che può arrivare anche al 70% o più in una sola ora, hanno un fattore di rischio.
E rischio significa che è possibile perdere in tutto o in parte il proprio capitale. E' evidente che anche gli obbligazionisti Parmalat e Cirio hanno perso tutto il loro capitale grazie ai consigli "disinteressati" delle banche italiane, e inoltre queste persone non godevano certo di rendimenti così stratosferici come quelli offerti dalle opzioni binarie.

sabato 10 marzo 2012

Mercati finanziarie a misura di trader privato

Finalmente, grazie all'avvento delle opzioni binarie, i profitti dei mercati finanziari sono diventati a misura di trader. Profitti che sono sempre più alti, sempre più appetibili e sempre più facili da raggiungere.
Questo non ci deve far pensare che con le opzioni binarie si guadagnino soldi facili, perché non è vero: ricordiamo sempre il principio, conosciuto dalle nostre mamme, che nessuno regala niente.
E questo è vero a maggior ragione nei mercati finanziari: tuttavia è noto che grazie alle opzioni binarie i profitti dei mercati finanziari diventano più semplici di raggiungere. E questo succede perché fare trading con le opzioni binarie non richiede, in nessun caso, conoscenze specifiche di finanza. Poi, come in tutte le cose della vita, bisogna anche essere fortunati, questo è vero.

martedì 6 marzo 2012

Monti non risolleva l'economia italiana

Sviluppo economico Monti

Purtroppo l'economia italiana non si risolleva, le misure di Monti possono si rimandare il defautl ma di fatto non cambiano molto. Perché l'economia italiana ha bisogno di crescita, di sviluppo, di posti di lavoro di qualità creati non per legge ma per necessità stessa dell'economia. Finchè l'economia italiana rimarrà in questo stato comatoso, ci saranno solo posti di lavoro precari e di bassa qualità. Probabilmente Monti questo non riesce a capirlo o forse i suoi obiettivi sono diversi: far uscire il grande capitale internazionale dall'Italia ordinatamente e senza perdere per poi procedere al catastrofico default.
E' evidente che qui non si sta attaccando il capitale internazionale per il fatto che abbandona l'Italia: siamo noi, con la nostra elefantiaca spesa pubblica, ad aver accumulato il debito e siamo noi a doverlo pagare. E se non saremo in grado di pagarlo, dovremo pagarne le conseguenza fino in fondo.

mercoledì 29 febbraio 2012

Opzioni binarie


Volete lavorare nei mercati alle migliori condizioni, con i migliori rendimenti e nel modo più semplice possibile? Allora vi consiglio di provare a lavorare con le opzioni binarie, uno strumento davvero potente, semplice ed efficace. Volete sapere la verità? Se ancora ha senso sognare di diventare ricchi facendo trading, le opzioni binarie sono il modo forse più efficace. Provatelo, tanto iscriversi ad un broker di opzioni binarie è assolutamente gratis. E i risultati si vedono rapidamente, assicurato. Ovviamente si tratta di un investimento e di un investimento con altissimi rendimenti e quindi ovviamente potrebbe presentare dei rischi. Tenetene conto! Per chi volesse approfondire l'argomento, consiglio di consultare www.opzionibinariee.eu che contiene una serie di consigli utili e soprattutto una selezione dei migliori broker per opzioni binarie.

lunedì 20 febbraio 2012

La Grecia prende in giro l'Europa

Quello che sta succedendo oggi come oggi è la più colossale presa in giro della storia: i Greci hanno ottenuto dalle banche uno sconto del 70% del debito, poi si apprestano a incassare un assegno che supera i 100 miliardi di euro dall'Europa e ancora sono in piazza a sfasciare tutto.
Ma non si rendono conto che sono dei miracolati? Non si rendono conto che l'Europa e le banche li stanno salvando?
Francamente rimango inorridito di fronte ad un Paese che si rifiuta di fare i giusti sacrifici e addossa ad altri il pagamento dei propri debiti.
Che senso ha? E' ovvio che tutto questo ai mercati non possa piacere affatto. I mercati non vogliono essere presi in giro.

venerdì 17 febbraio 2012

Consiglio per il forex

Se volete fare soldi sul forex senza avere molta esperienza, ecco a voi un ottimo consiglio:

lunedì 13 febbraio 2012

Forex premia l'euro

Il forex, in questi giorni, sta continuando a premiare l'euro. Un comportamente davvero irrazionale, tuttavia si tratta di un movimento speculativo di brevissimo periodo, un movimento che presto si esaurirà perché le condizioni economiche e finanziarie dell'europa sono quelle che sono. Un movimento che potrebbe portare a fare molte vittime tra i forex traders, soprattutto tra i più ingenui che magari credono che davvero che l'Europa possa salvarsi dalla tempesta perfetta che sta attraversando.

martedì 7 febbraio 2012

Il forex ci parla

Abbiamo parlato alcuni giorni fa di forex broker, oggi voglio tornare ancora una volta sull'argomento perché il forex ci parla. E' il forex che ci indica correthttp://www.blogger.com/img/blank.giftamente i rapporti relativi tra le varie valute, è il forex che ci indica, di fatto, quale economia è più forte e quale più debole. Certo non sempre le quotazioni istantanee sono quelle che ci dicono la verità, tuttavia analizzando il lungo periodo sicuramente possiamo capire quali sono le tendenze di fondo, cosa spinge i mercati e perché. Io vi consiglio francamente di seguire il forex, provate a leggere le notizie dei cambi valutari e probabilmente avrete un'idea più chiara del funzionamento dell'economia mondiale.

venerdì 3 febbraio 2012

Seguite il mercato forex!

Vi invito tutti, cari lettori, a seguire il mercato forex. Perché il mercato forex è un eccellente indicatore dei rapporti di forza relativi tra le economie mondiali. Certo non vi conveniene seguire le oscillazioni giornaliere, che magari sono dovute anche a interventi di tipo politico ma il forex è troppo forte, sul lungo periodo segna le tendenze. Ad esempio la tendenza dell'euro a indebolirsi rispetto al dollaro, una tendenza ovvia visto che l'economia europea è affossata da enormi debiti pubblici accumulati in anni di spese folli e che adesso devono essere pagati, non si sa con quali soldi visto che i sindacati si oppongono ferocemente a qualunque seria riforma.

mercoledì 1 febbraio 2012

I forex broker, li conoscete?

Spesso parliamo su questo blog di forex, il forex influenza la nostra vita economica (per esempio il prezzo delle benzina dipende anche dal prezzo del dollaro che a sua volta viene determinato dal forex). E tutti possiamo speculare sul forex, attraverso i servizi forniti dai cosidetti forex broker. Voi li conoscete? E sapete che potete utilizzarli per fare profitti anche in modo semplice?

domenica 29 gennaio 2012

Siamo tutti speculatori?

Spesso sento parlare in televisione, soprattutto da parte di esponenti della sinistra più estrema, delle colpe degli spaculatori che avrebbero affossato il nostro paese. Quasi che fossimo ancora ai tempi in cui i presunti nemici del Popolo venivano fucilati senza processo sulla piazza Rossa.
Tuttavia, di fatto, siamo tutti speculatori: basta avere un PC collegato a internet, collegarsi al sito di qualche broker forex o di materie prime e il gioco è fatto. Fare trading su forex o materie prime significa speculare? Francamente a me le questioni terminologiche interessanto poco. Sta di fatto che non associo nessun giudizio morale all'attività di chi fa trading: è vero che guadagnano un sacco di soldi, ma con la loro attività riescono a rendere i mercati più efficienti. Potremmo condannarli? Io penso proprio di no.

venerdì 27 gennaio 2012

Mercati finanziari: perché lo spread non scende

Come mai lo spread non scende o scende in misura estremamente limitata? I mercati finanziari non sono affatto convinti di quello che Monti sta facendo, o meglio sanno che ha rimandato il default di qualche tempo, ma di quanto? Sto provando a fare riforme, ma alla fine i poteri più forti in assoluto (sindacati) hanno fatto muro e quindi non si è potuto fare nulla, mentre i poteri forti stanno facendo pressione per disfare quel poco che rimane delle riforme liberalizzatrici. Questo significa che Monti non sarà in grado di rimettere in moto la crescita e quindi che dovrà affrontare il sempre crescente peso degli interessi sul debito aumentando sempre di più le tasse, facendo così saltare l'economia italiana. E gli spread riflettono esattamente questa situazione.

martedì 24 gennaio 2012

Il forex sta premiando l'euro?

Il mercato valutario, negli ultimi giorni, sembra aver invertito una tendenza ribassista sull'euro. Osservando i grafici delle quotazioni, anche senza essere esperti di analisi tecnica, possiamo notare http://www.blogger.com/img/blank.gifsubito che l'euro, se non si è rafforzato, ha smesso almeno di scendere rispetto alla valuta americana. Un comportamento che certo non è razionale, lo abbiamo già visto in post precedenti.
Voglio rinnovare l'invito a tutti coloro che fanno trading sul forex a tenere gli occhi aperti perché questa situazione prestissimo cambierà, e quando cambierà saranno davvero dolori per chi si sarà esposto puntando su un ulteriore rafforzamento dell'euro.

domenica 22 gennaio 2012

Forex: lo strano andamento del mercato

Il mercato forex sta avendo negli ultimi giorni un andamento piuttosto strano: il rafforzamento dell'euro sul dollaro, tenuto conto delle pietose condizioni della finanza pubblica europea, è davvero senza ragioni.
E anche vero che gli USA non stanno meglio di loro, grazie alla politica economica scriteriata di Obama: ma negli USA presto si vota e Obama sarà destinato ad una dorata carriera di conferenziere a pagamento e quindi non potrà più fare danni alla Casa Bianca, mentre qualcun altro, sicuramente più competente di lui, guiderà l'economia USA verso la crescita. Viceversa l'Europa è la solita palude, dove si cambia tutto per non cambiare nulla, difficilmente potrà riprendersi.
Per questo continuo a chiedermi come mai l'euro si sia rafforzato sul dollaro...

giovedì 19 gennaio 2012

Il governo monti fallisce sulle liberalizzazioni

Il Governo Monti è stato fino ad adesso il Governo delle tasse e, soprattutto, il governo che non ha saputo arrestare la folle corsa del nostro Paese verso l'inevitabile default annunciato da tempo e che nessuno sembra saper evitare. Adesso pareva voler fare qualcosa di utile con le liberalizzazione, ma i poteri forti hanno già messo le mani avanti: l'articolo 18 non si tocca. A questo punto le liberalizzazioni saranno solo un fatto di facciata, magari risparmieremo qualche euro se prendiamo il taxi ma l'economia italiana non si rimette in moto. Peccato.

martedì 17 gennaio 2012

Le vere riforme che nessuno ha il coraggio di fare

Monti ha provato a fare qualche timida riforma per cercare di salvare l'Italia ma le vere riforme proprio non ha il coraggio di farle: ci ritroviamo ancora con un mercato del lavoro ingessato, in cui non è proprio possibile licenziare anche il dipendente delinquente, tanto con l'articolo 18 potrà sempre ricorrere ad un giudice di sinistra che lo reintegra. E' questa la verità. Le riforme di Monti colpiscono categorie deboli, i tassisti non fanno parte della CGIL, e marginali per lo sviluppo economico del paese. Non possiamo pensare di crescere in queste condizioni, teniamolo bene a mente.

giovedì 12 gennaio 2012

Un'asta di bot non fa primavera

L'Asta dei bot odierni è andata discretamente bene, ma ricordiamoci sempre che un'asta non fa primavera. E che la prossima asta di titoli di stato, soprattutto se saranno titoli di stato a lunga scadenza, potrebbe non essere così positiva. Si tratta di oscillazioni tecniche, finché i problemi italiani non saranno risolti alla radice sicuramente non potremo tirare un sospiro di sollievo. E se le cose continuano così, credo che ci vorrà ancora molto tempo perché questo avvenga...

martedì 10 gennaio 2012

I mercati ci puniscono perché la politica perde di credibilità

I mercati ci puniscono perché la politica, ogni giorno che passa, perde la sua credibilità. Ma è possibile che un membro del Governo Monti, che ha imposto agli italiani aumenti fiscali senza precedenti, si sia fatto pagare le notti in un albergo di lusso da un imprenditore in odore di corruzione?
Verrebbe da dire che a me nessuno paga le notti in albergo, e se voglio andare in un hotel di lusso, me lo pago io.
Monti deve capire che, oltre alla questione dell'equità, ci sono anche i mercati: e non penso che questo ulteriore scivolone faccia piacere agli operatori finanziari. La banda Monti si dimostra per quello che è: forse capace a livello tecnico, ma assolutamente incapace di dominare i propri appetiti.

giovedì 5 gennaio 2012

I protagonisti del 2012

Quali saranno i mercati protagonisti del 2012? Io penso che i mercati che daranno più soddisfazioni saranno il forex, le materie prime e le opzioni binarie. Ovviamente includere le opzioni binarie in questo elenco è un po' una forzatura, visto che di fatto le opzioni binarie sono solo un modo per investire in modo semplice e sicuro su altri mercati, ad esempio proprio forex e materie prime. Tuttavia il boom delle opzioni binarie è così forte che ho ritenuto opportuno includerlo in questo elenco in modo da segnalare il ruolo di protagonista che questo potente e flessibile strumento finanziario sta per ottenere. Tra l'altro è anche opportuno segnalare che quest'anno sul forex si possono fare davvero soldi: con l'euro che è davvero in bilico e il dollaro che si rafforza, gli investitori forex possono davvero portare a casa dei soldi molto interessanti.
E infine anche le materie prime si preparano a dare grandi soddisfazioni a tutti gli investitori: insomma il 2012 inizia nel migliore dei modi possibili, con enormi possibilità di guadagno per tutti. Approfittiamone alla grande, mi raccomando!