lunedì 26 marzo 2012

I mercati all'assalto della Spagna

Dopo l'Italia e la Grecia pare che i mercati finanziari internazionale abbiano deciso di fare le pulci ai bilanci anche della Spagna. Purtroppo è così: se si ha un debito pubblico ci si espone, di fatto, agli attacchi della speculazione internazionale, c'è poco da fare. Quello che probabilmente dovremmo ricordare sempre è che anche noi italiani non siamo affatto fuori dalla crisi, anzi, tutt'altro: ogni giorno che passa rischiamo il default, come e più di prima. Con la differenza che a causa delle tasse di Monti rischiamo il default anche personale!

giovedì 22 marzo 2012

Fare trading per vivere: verità o velleità?

Ci sono molte persone che dicono di fare trading per vivere, moltissime che lo sognano, tanti che si arricchiscono vendendo ebook che spiegano come fare trading come lavoro.
Ebbene l'informazione su questo argomento, probabilmente, non è chiarissima. Il fatto è che per fare trading per vivere bisogna essere davvero bravi, molti dicono di fare trading per vivere ma sono semplici disoccupati che magari dicono in giro di fare trading. E forse lo fanno e ci perdono pure quei pochi soldi che hanno. Sono davvero pochi coloro che effettivamente vivono di trading, e sono quelli più bravi.
Ovviamente queste leggende vengono diffuse ad arte da coloro che vendono ebook o corsi per imparare a fare trading, ma questo è normale. Questa gente guadagna sulle speranze di arricchimento facile, il miglior modo per guadagnare.

sabato 17 marzo 2012

I rischi delle opzioni binarie

Su questo blog parliamo di mercati, di trading e anche degli strumenti di trading più innovativi, quindi è ovvio che parliamo di opzioni binarie, forse lo strumento in assoluto più innovativo ed efficiente per operare nei mercati finanziari. Ed è proprio questo l'argomento del post di oggi, visto che ho ricevuto anche molte richieste a riguardo: parleremo dei rischi delle opzioni binarie.
Che operare nei mercati finanziari sia rischioso, soprattutto quando c'è la possibilità concreta di ottenere rendimenti da capogiro, lo sanno tutti o almeno tutti dovrebbero saperlo. Di solito il rendimento potenziale è correlato, in modo diretto o indiretto, al rischio che lo strumento presenta.
Dunque le opzioni binarie, che possono fornire un rendimento che può arrivare anche al 70% o più in una sola ora, hanno un fattore di rischio.
E rischio significa che è possibile perdere in tutto o in parte il proprio capitale. E' evidente che anche gli obbligazionisti Parmalat e Cirio hanno perso tutto il loro capitale grazie ai consigli "disinteressati" delle banche italiane, e inoltre queste persone non godevano certo di rendimenti così stratosferici come quelli offerti dalle opzioni binarie.

sabato 10 marzo 2012

Mercati finanziarie a misura di trader privato

Finalmente, grazie all'avvento delle opzioni binarie, i profitti dei mercati finanziari sono diventati a misura di trader. Profitti che sono sempre più alti, sempre più appetibili e sempre più facili da raggiungere.
Questo non ci deve far pensare che con le opzioni binarie si guadagnino soldi facili, perché non è vero: ricordiamo sempre il principio, conosciuto dalle nostre mamme, che nessuno regala niente.
E questo è vero a maggior ragione nei mercati finanziari: tuttavia è noto che grazie alle opzioni binarie i profitti dei mercati finanziari diventano più semplici di raggiungere. E questo succede perché fare trading con le opzioni binarie non richiede, in nessun caso, conoscenze specifiche di finanza. Poi, come in tutte le cose della vita, bisogna anche essere fortunati, questo è vero.

martedì 6 marzo 2012

Monti non risolleva l'economia italiana

Sviluppo economico Monti

Purtroppo l'economia italiana non si risolleva, le misure di Monti possono si rimandare il defautl ma di fatto non cambiano molto. Perché l'economia italiana ha bisogno di crescita, di sviluppo, di posti di lavoro di qualità creati non per legge ma per necessità stessa dell'economia. Finchè l'economia italiana rimarrà in questo stato comatoso, ci saranno solo posti di lavoro precari e di bassa qualità. Probabilmente Monti questo non riesce a capirlo o forse i suoi obiettivi sono diversi: far uscire il grande capitale internazionale dall'Italia ordinatamente e senza perdere per poi procedere al catastrofico default.
E' evidente che qui non si sta attaccando il capitale internazionale per il fatto che abbandona l'Italia: siamo noi, con la nostra elefantiaca spesa pubblica, ad aver accumulato il debito e siamo noi a doverlo pagare. E se non saremo in grado di pagarlo, dovremo pagarne le conseguenza fino in fondo.